"Se la verità è un cerchio e l'amore è una sfera,
la libertà non ha forma perché è infinita" (mir)

domenica 4 marzo 2012

Recensione: Liber Novus e Il Logos e Pan


© Trecco Design. Tutti i diritti riservati.



✿ Recensione: Liber Novus e Il Logos e Pan

pubblicata su Facebook  da Miriam Trecco domenica 10 luglio 2011 alle ore 22.58 ·


LIBER NOVUS, il titolo del libro rosso di Carl Gustav Jung*, a ottantanni dalla sua conclusione, viene pubblicato in Italia l'11.11.2010, a mezzo secolo dalla morte del suo autore. The Red Book, viene chiamato in lingua inglese, edito in America il 18.10.2009, in parallelo ad una stessa mostra celebrativa in onore del noto psicologo e scrittore svizzero. Ma queste date e il perchè Jung non volesse pubblicare questo suo libro hanno del misterioso, soprattutto in relazione a quanto sto per scrivere e ai collegamenti indiretti con il tema del libro di Fabrizio Giusti "Il Logos e Pan: viaggio alla ricerca delle cause prime ed ultime dell’umanitàdi recente pubblicazione, presentato con successo nel maggio 2011 al Salone Internazionale del Libro di Torino dalla casa editrice Tipheret.


Oggi è il 10 luglio 2011, sono 111 giorni esatti dalla pubblicazione del libro "Il Logos e Pan" che il 21.3.2011 è proprio un fresco 'primaverile' di stampa. Vengo subito al dunque: la mia recensione è dovuta ad un caso fortunato; credo di intuire in questo giorno d'estate la ragione ultima ed ignota per la quale Carl Gustav preferisse a suo tempo tacere e non pubblicare. Sconcertante è stato trovare per caso alcune figure come se giocassi a scacchi col passato. Riporto il 'malloppo' da brava 'pirata' del web, lo deposito qui come da dovere e ringrazio chi vorrà leggere entrambi i libri, in fondo "Tutto è Uno - scrisse l'autore F. Giusti - ho impiegato 220 pagine per spiegarlo". 

Veniamo ai fatti:
Credo che Jung nel suo profondo lavoro di ricerca, si fosse 'imboscato' nel Vangelo di Verità 1/6, e come tutte le altre sue intuizioni, avesse avuto anche questa volta una geniale idea: quella di mettersi al lavoro in assoluto silenzio e di dire a tutti di avere in opera un libro segreto e di non volerlo assolutamente pubblicare o almeno non adesso. Il perchè del suo silenzio è credo contenuto in queste tre righe, un estratto:

"Nessuno poteva impadronirsi di questo (libro), poichè era riservato a colui che lo afferrerà, a colui che sarà immolato. Nessuno di coloro che credettero alla salvezza potè essere manifestato fino a che quel libro non fece la sua apparizione. (...) fino a quando (...)

tratto da: "Vangelo di Verità 1/6"
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Vangelo_della_Verità

Un pirata anonimo, come si chiamano oggi coloro che scrivono, cercano e scambiano immagini e contenuti nel web anche spesso senza citare le fonti, commenta un video dello stesso titolo: 'Vangelo di Verità' tratto dai vangeli gnostici, come segue. (Riporto le testuali parole dell'autore anonimo che si firma con il nome de plume polkatwist e che comunque non aggiunge nient'altro riguardo al libro di Jung): 

"Il Vangelo di Verità fa parte dei codici copti scoperti a Nag Hammadi, in Egitto.
Il codice nel quale è inserito fu inizialmente denominato "Codex Jung", ed è l'unico pervenuto in Europa in quanto fu acquistato a Bruxelles (nel 1952) per conto dell' Istituto Jung di Zurigo: oggi si trova al Vecchio Cairo, nel Museo copto, sotto la designazione, ormai universale, di Codice I.
In questo codice sono contenuti, nell'ordine: la Lettera di Giacomo, il Vangelo di Verità, il Trattato Tripartito (denominato inizialmente de Tribus Naturius) e una Preghiera di Paolo". Fine della citazione

Premetto che Il libro "Il Logos e Pan" che ha come seconda copertina un bellissimo lavoro giovanile in bianco e nero del Maestro Escher, mi ha colpito leggendo solo numero due pagine.

Ritornando al dunque: sono le ore 18.48 quando leggo le parole di cui sopra e subito mi metto al lavoro per montare tutti i pezzi del puzzle. Precedentemente mi ero infatti imbattuta nel testo integrale del famoso inno gnostico "IL TUONO, mente perfetta" noto anche come (1) Inno a Iside, 3°-4° sec. a.C., autore anonimo, testo ritrovato in un papiro a Chenobskion, presso Nag Hammadi.

Sembra che la parola TUONO o VERBO, sia la sposa del LOGOS o Anima Superiore, Spirito Santo, o Intelletto Sovrano e Trascendente. Tutte cose di cui si parla  e di cui si è già parlato nel 'Liber Novus' di Fabrizio Giusti dal magnetico titolo "Il Logos e Pan: viaggio alla ricerca delle cause prime ed ultime dell’umanità". 

Sembra che anche Iside, la Grande Madre e altre entità sconosciute, proprio oggi 10 Luglio 2011, si uniscano alle remote ragioni segrete di Jung nell' intrecciarsi fascinosamente a bordo di questo libro che viaggia già in acque internazionali.

Marcel Proust scrisse: "Das Bedürfnis zu sprechen hindert nicht nur am Hören, sondern auch am Sehen". Non a caso uno scrittore francese, tradotto in lingua tedesca! Ja, natürlich! Traduco liberamente dal tedesco: "Il bisogno di parlare a volte ci impedisce non solo di sentire, ma anche di vedere". Non ci rimane altro che leggere, non ci rimane altro che scrivere.

Così anche Zarathustra parlò.  Vi presento il Liber Novus di Fabrizio Giusti, un percorso conoscitivo, non solo filosofico, quasi metafisico, quasi trascendente, un "Tuono di Libro".

di Miriam Trecco, da Magonza, scrivana, frescante in cerca di muro. (10.7.2011)

© Trecco Design. 4.3.2012.
Alcuni diritti riservati.*



© Trecco Design, recensione di Miriam Trecco da Magonza, 10.7.2011. * Gradita è la condivisione con  la citazione del mio nome e naturalmente dell'autore del libro Fabrizio Giusti e della casa editrice Thiperet.  Grazie.


Carl Gustav Jung (* 26. Juli 1875 in Kesswil; † 6. Juni 1961 in Küsnacht)

Credito: Video - Documentario dedicato a Carl Gustav Jung: "Dal Profondo dell'Anima" 1-6  di Werner Weick. Mir·ci!



Affresco: Tempio di Iside, Pompei, fonte Wikipedia, immagine di pubblico dominio


Nota: Sitografia:
(1) ISIDE: Trattando questo blog il tema dell'affresco, mi permetto di aggiungere alcuni bonus informativi e di approfondimento.

Inno a ISIDE; 3°-4° sec. a.C. (rinvenuto a Nag Hammadi, Egitto, autore anonimo):

Perchè io sono la prima e l'ultima
io sono la venerata e la disprezzata,
io sono la prostituta e la santa,
io sono la sposa e la vergine,
io sono la mamma e la figlia,
io sono le braccia di mia madre,
io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli.
Io sono la donna sposata e la nubile,
io sono colei che da la luce a colei che non ha mai procreato,
io sono la consolazione dei dolori del parto
io sono la sposa e lo sposo,
e fu il mio uomo che mi creò.
Io sono la madre di mio padre,
io sono la sorella di mio marito, ed egli è il mio figlio respinto.
Rispettami sempre,
perchè io sono la scandalosa e la magnifica.


> Affresco, tempio di Iside, Pompei, Wikipedia


> Testo completo 'Inno a Iside' in inglese: http://www.gnosis.org/naghamm/thunder.html



post by .¸¸><((((*> ✿ мiя ✿ 

Nessun commento:

Posta un commento